La Conferenza dei difensori civici mondiali, dal titolo “Il ruolo del difensore civico nel mondo: tra realtà e possibilità”, si terrà a Roma il 21 e 22 settembre del 2023: l’idea fondamentale di questa conferenza, si legge nella brochure di presentazione inviata a tutti gli invitati, “è quella di creare un forum unico in cui tutti i difensori civici possano condividere le loro esperienze e discutere le sfide comuni che affrontano nel loro lavoro”.
L’appuntamento sarà “occasione di incontro, di condivisione di esperienze e per discutere approcci finalizzati a promuovere buone amministrazioni e diritti nelle nostre regioni e paesi”, così commenta il Difensore civico della Regione Lazio, Marino Fardelli, l’evento organizzato congiuntamente da Regione Lazio, Consiglio regionale del Lazio e Conferenza delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome italiane.
“La difesa civica rappresenta un pilastro fondamentale per la sicurezza e il benessere delle comunità in tutto il mondo”, ricorda in proposito il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonio Aurigemma. “Certo che questo incontro potrà rafforzare la collaborazione tra le istituzioni, facilitare il dialogo tra le autorità locali e i cittadini e promuovere una maggiore tutela dei diritti nel mondo” si dice anche il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, sempre nella brochure inviata ai partecipanti.
Un programma fitto di appuntamenti, quello dell’evento di settembre, suddiviso in cinque sessioni, di cui le prime tre da tenersi nella giornata di giovedì 21 settembre (“L’ombudsman, ponte tra cittadini e autorità locali”, “Una civiltà giuridica avanzata”, “La trasformazione digitale”) e le altre due il giorno successivo, venerdì 22 (“I diritti umani nelle crisi globali” e “Il diritto alla salute”). La sede dei lavori sarà scelta nel centro di Roma e successivamente comunicata ai partecipanti.
ADI