Il difensore civico del Lazio, Marino Fardelli, lunedì 17 ottobre ha partecipato all’incontro di una delegazione dei Garanti per l’infanzia e l’adolescenza, dei Garanti territoriali per i diritti delle persone private delle libertà e dei Difensori civici con il Presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, nella sua veste di delegato al Coordinamento degli Organi regionali di garanzia all’interno della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.
L’incontro, che si è tenuto a Napoli, presso la sede del Consiglio regionale della Campania, era finalizzato a riprendere i lavori intrapresi negli scorsi anni e valutare l’avvio di nuove forme di collaborazione.
In questa sede, Fardelli ha portato, anche in qualità di presidente del coordinamento nazionale dei difensori civici delle regioni e delle province autonome italiane, una serie di istanze. Tra quelle meritevoli, a suo avviso, di maggiore interesse vi sono: un maggiore riconoscimento del ruolo del coordinamento nazionale; l’avvio di interlocuzioni con il Governo, con l’Agenzia per l’Italia digitale (AGID), con l’ANCI, associazione rappresentativa dei comuni italiani, e con il Ministero della Pubblica istruzione; organizzazione di un appuntamento a Roma, per la prossima primavera, sui temi della difesa civica; maggiore riconoscimento da parte dei Consigli regionali dei difensori civici e loro coinvolgimento in iniziative istituzionali organizzate dai Consigli; sollecito alle regioni italiane che non hanno istituito o, in presenza di legge istitutiva, non hanno semplicemente ancora eletto il difensore civico, affinché questa lacuna sia colmata.
Su tutti questi temi Fardelli ha espresso, anche a nome dell’ufficio di presidenza del coordinamento nazionale dei difensori civici, composto insieme a lui dai membri Antonia Fiordalisi (Basilicata) e Marcello Pecorari (Umbria), un auspicio di proficua collaborazione con la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle province autonome e con il Consiglio regionale della Campania.
Presenti all’incontro erano anche i difensori civici della Valle d’Aosta e della Campania, Adele Squillaci e Giuseppe Fortunato.
Adi