Il Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici delle Regioni e delle Province Autonome Italiane annuncia la pubblicazione di nuove FAQ relative al procedimento di riesame dinanzi al Difensore civico in materia di accesso civico generalizzato, ai sensi dell’art. 5, comma 8, del d.lgs. 33/2013.
In seguito alla riunione svoltasi presso la sede dell’Autorità il 1° aprile 2024, è emersa la necessità di chiarire alcune tematiche critiche riguardanti il procedimento di riesame, al fine di garantire l’uniformità di operato tra i Difensori regionali. Per rispondere a queste esigenze, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), con il supporto del Garante per la protezione dei dati personali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della funzione pubblica, ha redatto e approvato una serie di nuove FAQ.
Le FAQ, approvate dal Consiglio dell’ANAC il 10 luglio 2024, sono ora disponibili sul sito istituzionale dell’ANAC. Esse offrono indicazioni chiare e dettagliate su vari aspetti del procedimento di riesame, contribuendo così a uniformare le pratiche tra i diversi Difensori civici.
Per consultare le FAQ, visitare il seguente link: FAQ
“In qualità di Presidente del Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici delle Regioni e delle Province Autonome Italiane, ha dichiarato Marino Fardelli, desidero esprimere il mio sincero ringraziamento all’ANAC per il fondamentale lavoro di elaborazione delle nuove FAQ riguardanti il procedimento di riesame dinanzi al Difensore civico in materia di accesso civico generalizzato. Questo processo segna un ulteriore passo avanti nella valorizzazione della difesa civica italiana, dimostrando la nostra capacità di essere protagonisti tra le Istituzioni.
“Inoltre, prosegue Fardelli, voglio ringraziare i colleghi Difensori Civici per il loro prezioso contributo in questo processo di collaborazione con l’ANAC. Un ringraziamento speciale va alla collega Avv. Paola Baldovino, Difensore Civico della Regione Piemonte, per il suo ruolo cruciale nel garantire che la difesa civica italiana possa svolgere il proprio compito di protezione dei diritti dei cittadini con maggiore chiarezza e uniformità nel rapporto con l’ANAC.
Con questo riconoscimento formale da parte dell’ANAC, si è rafforzato il ruolo dei Difensori Civici come garanti dei diritti, assicurando che le pratiche di accesso civico generalizzato siano gestite con la massima serietà e trasparenza a beneficio dei cittadini.